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NOTIZIE

10 Luglio 2023

“PERMESSI DI COSTRUZIONE BLOCCATI. INTERVENGA IL MINISTRO ZANGRILLO”

La denuncia di Domenico Gattelli, Consigliere di Confimi Edilizia

"Permessi di costruzione che non arrivano in tempi utili e aziende edili e loro clienti costrette a rinunciare a bandi e bonus. Una situazione che non conosce quartieri, da nord a sud tutte le amministrazioni sono in sofferenza e si trascinano il destino delle imprese" Così Domenico Gattelli (foto), voce romagnola della giunta di Confimi Industria Edilizia che ha già sollevato il problema a livello regionale e che ha promosso un'indagine tra i colleghi riuniti in Confimi. "Il 99% dei rispondenti ha riscontrato negli ultimi 12 mesi un forte ritardo delle amministrazioni nel rilascio dei permessi per avviare i lavori all'interno dei cantieri edili" fa sapere Gattelli e aggiunge "in quasi 7 casi su 10 questi ritardi sono ascritti all'assenza di personale qualificato all'interno delle amministrazioni, al surplus di pratiche che le PA devono gestire o il dislocamento del personale su progetti targati PNRR". Ma il dato più sconcertante è che l'intero campione, nel 100% dei casi, ha sottolineato come questi ritardi abbiano danneggiato l'impresa. "Danni che – continua Confimi Edilizia - nel 47% dei casi riguardano una perdita di programmazione sui lavori e cantieri; nel 38,9% hanno causato la perdita di bonus o incentivi per i clienti (25% ha invece perso bandi che gli erano stati aggiudicati) mentre la perdita di produttività è la terza voce in ordine di gravità". Una soluzione insostenibile che con la messa a terra dei progetti PNRR si andrà sempre più a incancrenire: è questo il timore degli imprenditori del settore. E se ad oggi 1 impresa su 3 ha avviato ugualmente i lavori autodenunciandosi, il comparto chiede a gran voce "intervenga il Ministro della Pubblica Amministrazione. Intervenga Zangrillo".

04 Luglio 2023

Nuove importanti commesse per la Carla Tomasi Srl

L'omonima impresa della vicepresidente di Confimi Edilizia

Carla Tomasi (foto), vice presidente di Confimi Edilizia con delega alle Attività Specialistiche, protagonista con la sua omonima impresa, la Carla Tomasi Srl di Roma, di importanti commesse, a Venezia e Ascoli Satriano (Puglia). Gli ennesimi successi imprenditoriali della presidente Tomasi, che vanta una lunghissima esperienza sugli interventi condotti su monumenti antichi, edifici tutelati, siti archeologici e opere mobili, tra cui l’Arco di Costantino, la Fontana della Barcaccia, l’Arena di Verona, le facciate della Chiesa di S.Maria del Popolo e di S.Gregorio al Celio a Roma, le chiese di Santa Giusta e San Silvestro a L’Aquila, la Cappella Palatina di Palazzo dei Normanni a Palermo, sui siti archeologici di Pompei, l’antica città di Velia, di Nora in Sardegna, la Domus Aurea a Roma e la Cappella della Sacra Sindone a Torino. Tornando sull'attualità, a breve partiranno i lavori nella Basilica di San Marco, due importanti interventi di restauro da 3,3 milioni, grazie al finanziamento del Ministero della Cultura nell’ambito del Piano Strategico 2021-2023 “Grandi Progetti Beni Culturali”, poi assegnato alla Soprintendenza di Venezia. Le operazioni di restauro, dirette dall’architetto Mario Piana, andranno a intervenire sul fenomeno di erosione dovuto alla risalita dei sali provocato dal mare, in particolare dall’Acqua Granda del 2019. Un primo intervento riguarderà le lastre lapidee e marmoree che rivestono le pareti interne dell’ala nord del nartece. Qui si provvederà a smontare le lastre che a partire dalla seconda metà dell’Ottocento sono state oggetto di interventi svolti con malta Portland. I rivestimenti verranno smontati per procedere alla desalinizzazione mediante immersione in acqua deionizzata. Sei saranno le vasche allestite in un’area di cantiere apposita in Piazzetta dei Leoncini. Si provvederà poi alla rimozione delle foderature che erano state applicate alle lastre per poi rimontarle senza uso di malte di allettamento. L’altro intervento riguarda invece il tappeto musivo della Cappella del Santissimo. Questo permetterà di integrare e ricostruire vaste parti danneggiate in particolare dall’invasione mareale del novembre 2019, che ha causato la perdita di quasi 2 metri quadri di superficie. Il mosaico pavimentale verrà sottoposto a una impegnativa operazione di distacco del tappeto centrale. Rovesciato, verranno rimosse le malte compromesse e ricollocati i tasselli musivi. Le sezioni distaccate di pavimentazione anche in questo caso verranno desalinizzate. Dal Veneto alla Puglia, dove la Carla Tomasi Srl, questa volta con un raggruppamento temporaneo di imprese, è protagonista dei lavori di recupero e valorizzazione del sito archeologico di Villa Faragola, col delicato compito di riportare il famoso sito archeologico alla situazione pre-incendio, in base a un progetto elaborato dal professor Luigi Frangiosini. La sua realizzazione avverrà grazie al finanziamento di 3 milioni di euro previsto dal Cis per la Capitanata e al cofinanziamento del Comune di Ascoli Satriano, che ha già sopportato il costo dell’intero progetto esecutivo e delle relative consulenze.

13 Giugno 2023

“FINALMENTE SI VALORIZZANO I BISOGNI URBANISTICI DI ROMA CAPITALE”

Sbordoni, Confimi Edilizia, sulla variante a talune norme del piano regolatore

"Operare nel settore delle costruzioni in Italia è, troppo spesso, decisamente complesso, oltre che geneticamente emozionante. In taluni ambienti, ritenuti storicamente rilevanti, lo è ancor di più. Adesso, dopo numerosi anni in cui tutto questo ha contribuito a scoraggiare l'iniziativa imprenditoriale, si inizia a vedere un nuovo modo di interpretare l'architettura urbana. E Roma, in tal senso, sta diventando un esempio virtuoso". Così il vicepresidente di Confimi Edilizia con delega all’Urbanistica - oltre che alla ricostruzione dell’Ucraina - Alessandro Sbordoni (foto), commentando la decisione della giunta di Roma Capitale di approvare l’iter di variante alle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano Regolatore Generale. "A circa 20 mesi dall’insediamento - continua Sbordoni - è stata rispettata, dunque, la volontà fondamentale di dar seguito all’aggiornamento delle NTA, preparato dagli uffici del Dipartimento PAU, in attuazione degli indirizzi definiti dall’assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia". La necessità di modificare le NTA, approvate nel 2008, era diventata improcrastinabile, per una serie di ragioni. "Per il contesto normativo sovraordinato - prosegue Sbordoni -, per le numerose sentenze dei giudici amministrativi, nonché per un effettivo rilancio del mondo imprenditoriale nel rispetto della tutela del territorio e dei temi ambientali. Le modifiche proposte incidono sulle norme che disciplinano l’uso ordinato del territorio, promuovendo la rigenerazione urbana, come rivitalizzazione del tessuto socio-economico e non solo come intervento edilizio, dando così certezza dei tempi e delle procedure amministrative e favorendo gli investimenti sia dei piccoli operatori che di quelli istituzionali impegnati sul lungo periodo. Confimi Edilizia, che nella capitale, opera significativamente, attraverso maestranze e competenze di grande pregio, considera questo intervento un pilastro su cui costruire al meglio gli importanti percorsi urbani destinati a valorizzare oltremodo i bisogni di una delle città più importanti al mondo".

22 Maggio 2023

Mad Archietects & NS Costruzioni ridisegnano via Boncompagni

La società del vicepresidente di Confimi Edilizia, Alessandro Sbordoni

Qui di seguito un articolo del Corriere della Sera sul primo progetto italiano dello studio cinese Mad Architects, realizzato da NS Costruzioni, società del vicepresidente di Confimi Edilizia Alessandro Sbordoni che, in qualità di development manager ha coordinato l'intera filiera del processo di sviluppo.