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NOTIZIE

26 Febbraio 2024

“Zero morti e più valore alla qualità di professionisti e imprese”

Palazzo Chigi, il presidente Ventricelli sul nuovo pacchetto misure sicurezza

"Bene la direzione intrapresa dal Governo, non misure aggiuntive o ancora più restrittive in termini di sicurezza sui luoghi di lavoro ma agire in termini di ispezioni e controlli", così Sergio Ventricelli, vicepresidente di Confimi Industria e presidente di Confimi Edilizia a margine del tavolo convocato a Palazzo Chigi dal ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone a valle del disastro di Firenze. "Apprezziamo che il Governo voglia investire sulla qualificazione dell'ispettorato del lavoro e nella regionalizzazione dello stesso - spiega Ventricelli - investire in qualità è necessario affinché chi interviene sui cantieri non sia solo un esperto burocrate ma una figura competente del settore". Scetticismo invece sulle ipotesi di introdurre una sorta di pagella o patente a punti per valutare le imprese, al contrario ha proposto il presidente di Confimi Edilizia "si inizi a premiare chi fa bene, quelle imprese che operano nel rispetto delle norme, che valorizzano competenze e formazione, siano gratificate. Al riconoscimento formale, seguano piuttosto sgravi fiscali o crediti d'imposta". E sulla qualità si è innestato anche il tema di appalti e subappalti "Imprese edili che possano gestire l'intera filiera non ne abbiamo più, ma con gli appalti a cascata con il meccanismo del minimo ribasso rischiamo di perdere la catena del valore del saper fare italiano". In chiusura sul tema dei contratti il presidente Ventricelli ha commentato: "necessaria la pertinenza di settore ma che non sia un pretesto per frenare gli operatori".

22 Febbraio 2024

NUOVO SUPERBONUS: IL DECRETO E’ LEGGE. ECCO LE NOVITÁ

Salvi i lavori con il 110% certificati entro il 31 dicembre scorso

Il Senato ha approvato definitivamente il decreto-legge sul Superbonus, che era stato introdotto dal governo alla fine dello scorso dicembre. Salvi i lavori con il 110% certificati entro il 31 dicembre scorso, anche se non sono stati completati entro quella data. Previsti, inoltre, un aiuto per i redditi più bassi - famiglie con un ISEE inferiore a 15mila euro -, che non sono riusciti a concludere la ristrutturazione iniziata entro il 31 dicembre 2023, ma che hanno già svolto almeno il 60 per cento dei lavori, nonché un limite agli interventi con il bonus barriere architettoniche per evitarne l'uso improprio, con una detrazione Irpef del 75% sulle spese sostenute per la rimozione di ostacoli alla mobilità negli edifici. In quest'ultimo caso, le spese ammesse sono solo per gli interventi su scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici, esclusi infissi e servizi igienici. Inoltre, sono previsti 20 giorni di tempo in più per cittadini e imprese che stanno usufruendo degli incentivi in edilizia per inviare le comunicazioni relative allo sconto in fattura e alla cessione del credito in merito ai costi sostenuti nel 2023. Limitate, ulteriormente, invece, le deroghe al divieto di cessione del credito nelle ipotesi di demolizione e ricostruzione di edifici. Infine, per il Sismabonus, viene introdotto l’obbligo di assicurazione contro il rischio sismico per i contribuenti che abbiano usufruito del Superbonus per interventi nei Comuni colpiti da eventi sismici verificatisi dall’1 aprile 2009 dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza.

21 Dicembre 2023

TAVOLO TECNICO SUGLI INDICI ISTAT PER LA REVISIONE DEI PREZZI

All'evento ha partecipato il presidente di Confimi Edilizia Ventricelli

Confimi Industria è stata inserita tra i componenti Tavolo Tecnico per la determinazione delle modalità attuative del nuovo meccanismo revisionale dei prezzi ai sensi dell’art.60, comma 4, del D.Lgs 36/2023 voluto dal Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini. Per la Confederazione vi ha preso parte, in occasione della prima riunione, il Vicepresidente nazionale e Presidente di Confimi Industria Edilizia Sergio Ventricelli (nella foto col direttore generale di Confimi Edilizia Artale, n.d.r.).

05 Dicembre 2023

Confimi celebra la sua 11ma assemblea nazionale

A Roma anche il presidente di Confimi Edilizia Ventricelli

"C'è ancora posto per le imprese in Italia?" Questo il titolo dell’Assemblea Pubblica di Confimi Industria 2023. All’interrogativo lanciato dal Presidente Paolo Agnelli sono stati chiamati a intervenire il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. A dare il là ai lavori sulle intenzioni del Governo la presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni che agli industriali associati ha voluto inviare un videomessaggio: "senza le Pmi il nostro sistema economico non sarebbe quello che è ed è per questo che abbiamo scelto, in questo primo anno di governo, di gettare le basi per costruire un ambiente quanto più possibile favorevole a chi fa impresa. Perché lo Stato deve essere un alleato di chi produce ricchezza e crea posti di lavoro, non un nemico. Deve essere un alleato che aiuta le imprese a crescere, e a diventare più forti e competitive". All’evento ha partecipato anche il vicepresidente nazionale di Confimi e numero uno di Confimi Edilizia.