16
Marzo
2021
16 Marzo 2021
Questa mattina, Confimi Edilizia ha incontrato in video chat il neo Ministro alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibile Enrico Giovannini, nel primo incontro convocato con le parti sociali. La Confederazione, è stata rappresentata dai vice presidenti nazionali Sergio Ventricelli e Nicola Fontanarosa e dalla vice presidente di Confimi Edilizia (e presidente FINCO) Carla Tomasi. Tre i temi che, più di ogni altro argomento, sono stati segnalati da Confimi Edilizia, ovvero l'attenzione da porre nell'investimento strategico per le opere pubbliche (a iniziare da un grande piano di manutenzione), il rilancio del Sud (soprattutto attraverso la rete dei porti) e un'attenzione assoluta a un processo di sburocratizzazione.
05
Marzo
2021
05 Marzo 2021
Carla Tomasi, vice presidente di Confimi Edilizia e presidente di FINCO, è stata scelta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale tra le nove donne testimonial della cultura e della creatività italiana.
Aprendo questo link https://italiana.esteri.it/italiana/progetti/ritratti-di-donne/ è possibile leggere le schede di tutte le protagoniste.
04
Marzo
2021
04 Marzo 2021
La Consip, società partecipata al 100% dal Mef, rende noto che - a partire da oggi - sono modificate le modalità di svincolo delle cauzioni provvisorie presentate dai concorrenti partecipanti alle gare e risultati non aggiudicatari. Una novità che dovrebbe rendere meno onerosa e più semplice la partecipazione alle stesse gare delle imprese, soprattutto di piccola e media dimensione, per di più in considerazione dell'attuale - e gravissima - crisi economica. In un comunicato, si spiega che le garanzie presentate a titolo di cauzione provvisoria verranno svincolate subito dopo l'aggiudicazione non efficace, al contrario di come avviene oggi, all'atto dell'aggiudicazione definitiva. In tal modo - si legge - sarà possibile restituire in tempi molto brevi agli operatori economici "non aggiudicatari" la disponibilità delle cauzioni, riducendo il periodo di esposizione nei confronti del sistema bancario o assicurativo e facilitando la possibilità di partecipare ad altre gare.
01
Marzo
2021
01 Marzo 2021
La Giunta regionale lombarda, ha individuato le tipologie di opere e interventi che rientrano tra quelli privi di rilevanza ai fini sismici per la pubblica incolumità, che - tra l'altro - sono la maggior parte di quelli previsti. Un importante passo avanti in termini di sburocratizzazione in ambito edilizio e delle costruzioni. Un passo avanti verso la semplificazione e la digitalizzazione, dunque, poichè - d'ora in poi - tutto sarà gestito tramite la modulistica edilizia unificata. Si avvia, in questo modo, il percorso di unificazione della procedura edilizia e della procedura sismica. Per questa tipologia di interventi non sarà più necessario presentare la richiesta di "deposito sismico", un procedimento burocratico amministrativo, ma sarà sufficiente presentare istanza di acquisizione del titolo abilitativo edilizio, cioè per esempio il permesso di costruire. Presentando questo documento la comunicazione edilizia varrà anche come comunicazione di deposito sismico. In precedenza era necessario procedere sia alla comunicazione di deposito sismico che all'acquisizione del titolo abilitativo. Due procedimenti autonomi obbligatori, ora invece basta un solo procedimento che assorbe entrambi. Questo solo per gli interventi privi di rilevanza sismica. La semplificazione delle procedure sismiche dovrebbe avere ricadute sull'intero territorio regionale, beneficiandone sia i Comuni, titolari sia del procedimento edilizia sia del procedimento sismico, che imprese e cittadini.