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NOTIZIE

02 Maggio 2024

LAVORO: “SU SICUREZZA E PATENTE A CREDITI SI E’ PERSA OPPORTUNITÁ”

Per Confimi Edilizia, formazione e controlli sono la via più responsabile

"Si è persa l'opportunità di strutturare politiche e pratiche realmente utili ad aziende e lavoratori in termini sicurezza sui luoghi di lavoro. Con la fiducia alla Camera e al Senato sulla patente a crediti si è di fatto scelto di penalizzare il settore edile e tutte quelle aziende che lavorano nei cantieri". Così Confimi Edilizia all'indomani del 1° maggio Giornata nazionale del lavoro commentando la recente approvazione in aula del Decreto PNRR 4 che interviene anche in termini di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. "La sicurezza dei nostri collaboratori è e sarà sempre al primo posto nelle nostre aziende - specifica Confimi Edilizia - le nostre perplessità non sono sulle finalità ma sullo strumento, sul ruolo di responsabilità affidato all'ispettorato del lavoro, sull'iter giudiziario di accertamento di responsabilità passato in secondo piano rispetto ai tempi di sanzione, e al fermo aziendale che visti i parametri è dietro l'angolo". E, a proposito di finalità, "le regole e gli strumenti per fare bene ci sono, l'impegno deve essere costante così come i relativi controlli. La cultura della sicurezza e la formazione in materia entrino a far parte dell'educazione civica affinché sempre più, tutti noi, imprenditori e lavoratori ci si responsabilizzi su questi temi vitali". Diverse le critiche intraviste da Confimi Edilizia: "Ci sarà una corsa alla certificazioni Soa, che comportano un iter molto lungo e notevoli investimenti, che non sono alla portata delle realtà più piccole molte delle quali, per non sottostare alla patente, smetteranno di accettare commesse relative ai cantieri, incrinando le catene di fornitura. Inoltre, un numero molto elevato di aziende si vedrà rapidamente sospesa la patente non perché opera in difetto, ma perché i punti assegnati a violazioni documentali o amministrative e anche a infortuni tutto sommato lievi, sono talmente smisurati da azzerare i crediti a disposizione. Il rischio? Commesse avviate da non poter portare a termine, un fermo amministrativo non quantificabile in tempo e denaro, lavoratori che perderanno il posto di lavoro. Una trafila così insostenibile da decretare la chiusura di molte aziende del settore".

ULTIME NOTIZIE

14 Giugno 2024

NUOVO INCONTRO A ROMA DEI DELEGATI DELLA CNEDIL

Per Confimi Edilizia, erano presenti Ventricelli e Tomasi

Continua il lavoro della CNEDIL, la nuova Cassa Edile Nazionale, diretta emanazione del CCNL per i dipendenti delle imprese edili artigiane e delle piccole e medie imprese industriali edili e affini, che vede tra i firmatari Confimi Edilizia. Quest'oggi, nella sede romana di Federcepicostruzioni, il presidente Antonio Lombardi ha ospitato il presidente di Confimi Edilizia Sergio Ventricelli, nonché la vice presidente di Confimi Edilizia e presidente di Finco Carla Tomasi, il direttore generale di Confimi Edilizia e di Finco Angelo Artale, il presidente di CEUQ Piero Ditullio, il direttore generale di CEPI Martina Marciano e l'avvocato Vito Tirrito, esperto di diritto del lavoro. Il gruppo ha approfondito numerose tematiche legate alle tante attività intraprese, in particolare sulla formazione, la sicurezza, i rapporti avviati con INAIL e INPS e le richieste di adesione di nuove sigle datoriali interessate a supportare il medesimo percorso. I rappresentanti delle sigle presenti si sono quindi dati appuntamento a una nuova riunione, da remoto, prima della pausa estiva.

27 Maggio 2024

ASSEMBLEA NAZIONALE NELLA SEDE DI CONFIMI TRENTINO ALTO ADIGE

Ventricelli: "occorre una politica industriale europea altamente competitiva"

Confimi Trentino Alto Adige ha ospitato la Giunta nazionale per un momento di accreditamento con i rappresentanti delle aziende e delle istituzioni locali. All'incontro, a cui ha partecipato il presidente di Confimi Edilizia Sergio Ventricelli, è intervenuto tra gli altri Marco Galateo, vicepresidente della Regione e assessore provinciale all’Istruzione, artigianato, industria e commercio. Per Ventricelli "il Trentino Alto Adige è una regione estremamente interessante per la Categoria delle costruzione e del restauro, soprattutto per le tante abitazioni realizzate nel rispetto della bioedilizia e valorizzando importanti processi di innovazione".