logo

NOTIZIE

18 Febbraio 2025

ITALIA-ARGENTINA: NUOVE OPPORTUNITà DI COOPERAZIONE

Ventricelli (Confimi Edilizia) ospite dell'ambasciatore Lucentini

Consolidare i rapporti economici tra Italia e Argentina e intensificare le opportunità di scambio di risorse umane tra due Paesi uniti da legami sociali e culturali profondi. Questo l'obiettivo della missione a Buenos Aires del vicepresidente di Confimi, Sergio Ventricelli, ricevuto dall'ambasciatore d'Italia in Argentina, Fabrizio Lucentini. "I rapporti dell’Italia con l’Argentina sono tradizionalmente eccellenti - ha dichiarato Lucentini - anche in virtù dei profondi legami storici e culturali. L'Argentina è una terra di grandi opportunità, che sta attuando un importante piano per gli investimenti". Tra i progetti più rilevanti spiccano quelli legati all’area di Vaca Muerta, che vanta riserve di idrocarburi per 300 anni, e il crescente sviluppo del settore del litio. Ventricelli ha evidenziato l’interesse di Confimi nell’elaborare un piano d’azione per individuare opportunità di cooperazione immediata, partendo da tematiche già attenzionate dall’associazione, come le global value & supply chains, strategiche anche per l’America Latina nei rapporti con l’Europa. "L’idea è quella di favorire pragmaticamente l’ingresso delle aziende italiane, analizzando le diversità contrattuali e valorizzando le opportunità legate al capitale umano - ha spiegato Ventricelli -. Lo scambio di manager e tecnici può apportare benefici reciproci, supportato da un servizio di assistenza ai lavoratori qualificati in mobilità". In questo contesto, assume un ruolo chiave la mediazione culturale per facilitare l’ingresso delle imprese italiane nel mercato argentino e viceversa. "Le aziende sono il vero motore dello sviluppo sostenibile - ha concluso Ventricelli - ed è a loro che dobbiamo garantire una rete internazionale efficace per lo scambio di buone pratiche e informazioni, riducendo gli ostacoli burocratici e incentivando il contatto diretto con le comunità locali".

ULTIME NOTIZIE

23 Giugno 2025

SERGIO VENTRICELLI RIELETTO IN GIUNTA NAZIONALE DI CONFIMI

Il presidente di Confimi Puglia confermato in giunta da Paolo Agnelli

Il presidente di Confimi Puglia Sergio Ventricelli è stato confermato nella giunta nazionale della confederazione della manifattura italiana. Per il prossimo quadriennio il presidente Paolo Agnelli lo ha rivoluto con sé, nel ruolo di vice presidente con delega a Università, Ricerca e Infrastrutture. Ventricelli, barese, imprenditore al vertice di un gruppo aziendale diversificato, che opera nel settore delle costruzioni, degli allestimenti e dell’agroalimentare è da cinque anni anche il numero uno di Categoria Edilizia. Esperto di politiche industriali e di internazionalizzazione, si è messo con entusiasmo a disposizione del nuovo direttivo "per consolidare e rilanciare il lavoro svolto in questi anni, ponendo le imprese al centro di ogni azione".

13 Giugno 2025

PAOLO AGNELLI CONFERMATO ALLA PRESIDENZA DI CONFIMI

Eletto durante l'Assemblea Nazionale a Roma, per altri quattro anni

È stato eletto all’unanimità dall’assemblea degli imprenditori della manifattura: il fondatore di Confimi Paolo Agnelli viene confermato alla presidenza e guiderà per altri 4 anni la rappresentanza delle imprese private italiane. L’industriale bergamasco dell’alluminio, che nel 2012 ha raccolto il testimone di quanti erano scontenti dell’allora sistema della rappresentanza industriale, ha costruito con i propri colleghi un sistema che oggi conta 45 mila imprese associate in tutta Italia e oltre 50 sportelli sul territorio. “Essere al fianco di chi ogni giorno porta avanti il made in Italy non è solo un onore ma una responsabilità che porto con fierezza. Grazie a tutti voi per la rinnovata fiducia” ha dichiarato Agnelli in assemblea. Del resto in questi anni Confimi Industria ha saputo raggiungere traguardi inaspettati per i più: “Insieme abbiamo rilanciato la manifattura come soggetto di dialogo istituzionale, il nostro settore è di nuovo al centro del dibattito politico e mediatico. E quelli che avevamo definito come cavalli di battaglia e argomenti guida sono oggi sulla bocca di tutti”, sottolinea Agnelli facendo poi dei chiari riferimenti. “La questione energetica, ad esempio, da sempre ne denunciamo i costi quadruplicati da tasse e accise, oggi sempre più lontano dai prezzi che pagano i nostri competitor europei” ricorda ancora una volta il numero uno di Confimi Industria. “Abbiamo spinto molto in questi anni e continueremo a farlo, lavorando sempre più sul rafforzare la partecipazione attiva delle imprenditrici e degli imprenditori, la loro esperienza sul campo è il nostro valore aggiunto” ha concluso Agnelli rivolto alla platea di industriali.